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Progetto Effetto Farfalla: Piccoli gesti per grandi cambiamenti

Il Servizio Sostenibilità Ambientale e Sistemi Informativi (SASI) dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna ha finanziato un innovativo Progetto di Rete con capofila il CEAS di Porto Conte-Alghero, riunendo sinergicamente tutti i Centri di Educazione Ambientale sardi, accreditati e non. L’obiettivo dell’aumento di sensibilità sulla tutela dell’ecosistema marino e costiero verrà raggiunto attraverso una capillare attività d’informazione e sensibilizzazione che coinvolgerà turisti, cittadini, studenti ed insegnanti.

Il titolo del Progetto, ‘Effetto Farfalla’, si riferisce alla famosa teoria del Fisico matematico Lorenz, più precisamente ad una sua Conferenza tenuta nel 1972: "Può, il batter d'ali di una farfalla in Brasile, provocare un tornado in Texas?" È un titolo che sa volutamente di paradosso al fine di porre l’attenzione sulla responsabilità che ogni cittadino ha nei confronti di un ecosistema gravemente compromesso: oltre le intenzionali cattive condotte, anche i ‘piccoli’ gesti ripetuti nel tempo e privi della dovuta attenzione portano a conseguenze disastrose. I furti di sabbia, i sacchetti di plastica lasciati al vento, i rifiuti abbandonati in spiaggia o la deturpazione di monumenti naturali, stanno già compromettendo il fragile equilibrio marino e costiero, a discapito di tutta la fauna marina e di una flora endemica che va salvaguardata con estrema attenzione.

Questo Progetto è in linea con la Strategia Nazionale e Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS - SRSvS) e mira al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile previsti dall'Agenda 2030 dell'ONU, interagendo tra le diverse dimensioni ambientale, sociale, culturale ed emozionale dell'esistenza al fine di aumentare la consapevolezza, unico volano che può invertire le abitudini radicate ed erronee ed eliminare il senso di separazione tra l’essere umano e l’ambiente che lo circonda.

Gli Enti proponenti, oltre il CEAS di Porto Conte, sono: Comune di Arbus, Comune di Capoterra, Comune di Dorgali, Comune di Muravera, Comune di Narbolia, Comune di Posada, Comune di Pula, Comune di Sassari, Comune di Siniscola, Comune di Sorso, Comune di Villanova Monteleone, Parco Nazionale dell'Asinara, Area Marina Protetta Sinis – Mal di Ventre, Area Marina Protetta di Tavolara, Area Marina Protetta di Villasimius. Gli Enti coinvolti sono tutti i CEAS accreditati e non accreditati della Sardegna.

Il Progetto Pilota è articolato in cinque azioni concertate e condivise, di seguito brevemente descritte ed esposte in maniera esaustiva e dettagliata consultando i link sotto indicati.

Effetto farfalla, azione interamente a cura del Capofila, comprende la progettazione dell’iniziativa e la sua condivisione con i 15 CEAS nonché il coordinamento di tutte le altre azioni.

DIRaMARE, una Campagna di comunicazione tesa ad interessare e coinvolgere proprio gli utenti meno sensibili alla tematica attraverso l'uso di cartellonistica, brevi video e spazi pubblicitari, soprattutto in aeroporto, luogo nel quale il passeggero in transito viene “catturato” da una proiezione simultanea di filmati o video-animazioni grafiche, su 27 monitor, in una comunicazione dinamica e incisiva in diverse lingue straniere, per un totale di 270 spot giornalieri, su 18 ore/giorno, nei 4/5 mesi di Campagna. In totale si tratta di un test di 25.000 spot in differenti forme (anche su facebook, twitter e instagram), la cui realizzazione è stata possibile anche grazie alla disponibilità della direzione dell'aeroporto di Alghero. Saranno inoltre consegnati a tutti i CEAS 1000 manifesti informativi sulle buone pratiche di fruizione dell’ambiente, in modo da esser distribuiti su scala regionale nei campeggi, hotel, chioschi e servizi pubblici di spiaggia, oltre a 25.000 gadget ecologici, utili e sostenibili,

Scendiamo in spiaggia, azione rivolta a tutti, che impegna due educatori per 3 ore, al mattino o alla sera in funzione della maggiore affluenza dei fruitori delle spiagge, che saranno coinvolti in attività informative, di sensibilizzazione e ludico-educative sull’importanza degli ecosistemi marini, sulle loro peculiarità, criticità e sulle possibili buone pratiche di tutela. Le attività saranno specifiche per ogni singolo CEAS, in quanto incentrate sulle problematiche locali. Sono realizzate nel periodo luglio-agosto, per 8 giornate, con cadenza settimanale. Il giorno, il luogo di svolgimento e le attività dei singoli CEAS sono meglio specificati nei link sotto indicati.

Aperitivi scientifici all’alba o al tramonto: un momento di confronto informale, della durata di due ore, su un tema scientifico di interesse locale, in cui cittadini e turisti incontrano direttamente un esperto davanti ad un aperitivo. La partecipazione è libera e gratuita fino ad esaurimento dei 30 posti previsti, così come meglio specificato nei link sotto indicati.

Effetto farfalla a scuola: è dedicata al mondo scolastico. Ciascun CEAS coinvolgerà almeno 100 studenti in due mattine nella seconda settimana di ottobre; la prima mattina si terrà in aula per la presentazione del progetto e per l’introduzione alle problematiche contingenti dei nostri litorali, oltre alla predisposizione dei materiali per l’attività successiva. La seconda mattina, di raccolta ed elaborazione dati, si svolgerà il 16 ottobre in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione e prevede un incontro sul campo. La Giornata sarà il pretesto non solo per comprendere l’Effetto farfalla ma per far conoscere le buone pratiche sulle tematiche ambientali.

 

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