Approvato il piano regionale amianto
Con l’approvazione da parte della Giunta regionale del Piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dell’ambiente ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto, di cui alla deliberazione n. 66/29 del 23.12.2015, si completa di fatto il Piano regionale di gestione dei rifiuti della Sardegna le cui altre sezioni sono state approvate con deliberazione della Giunta regionale n. 73/7 del 20.12.2008 per quanto concerne i “Rifiuti urbani”, con deliberazione n. 50/17 del 21.12.2012 per quanto concerne i “Rifiuti speciali” e con deliberazione n. 45/34 del 05.12.2003 relativamente alle “Bonifiche”.
Il Piano amianto persegue il raggiungimento di una serie di obiettivi, quali tra l’altro:
- assicurare la salute delle persone e la promozione del benessere dei cittadini;
- garantire condizioni di salubrità ambientale e di sicurezza sui luoghi di lavoro, rilevando eventuali situazioni di pericolo derivanti dalla presenza dell’amianto;
- assicurare il mantenimento e la funzionalità del Centro operativo regionale per la rilevazione dei casi di mesotelioma in Sardegna presso l’Osservatorio regionale epidemiologico;
- mantenere l’attività già in essere di sorveglianza sanitaria degli ex esposti ad amianto, nonché favorire eventuali aggiornamenti;
- favorire l’adeguamento e aggiornamento dei dati del censimento-mappatura dei siti con amianto presente sul territorio regionale;
- definire modalità di gestione dei rifiuti derivanti dalle operazioni di bonifica dei materiali contenenti amianto;
- prevedere la realizzazione di campagne informative finalizzate alla sensibilizzazione dei cittadini sul problema amianto.
Le azioni del Piano che consentiranno di raggiungere gli obiettivi sopra riportati sono improntate ai criteri di priorità stabiliti dalla normativa e si possono riassumere sinteticamente nelle seguenti:
- l’implementazione del censimento dei siti da bonificare;
- la sorveglianza sanitaria degli ex esposti;
- l’applicazione delle corrette tecniche di bonifica e smaltimento dei rifiuti;
- l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse finanziarie disponibili;
- la formazione degli operatori;
- l’informazione del pubblico interessato;
- la semplificazione delle procedure per la rimozione di piccole quantità di amianto provenienti da civili abitazioni.
Consulta i documenti
Delibera n. 66/29 del 23.12.2015 [file.pdf]
Relazione di piano [file.pdf]
Rapporto ambientale [file.pdf]
Sintesi non tecnica [file.pdf]
Parere motivato [file.pdf]
Dichiarazione di sintesi [file.pdf]
Misure di monitoraggio [file.pdf]