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Avviata la sperimentazione del SIRA come da protocollo regione-confindustria per semplificazione procedimenti ambientali

Il 19 gennaio 2017 hanno avuto inizio le attività di sperimentazione del secondo stralcio funzionale del Sistema Informativo Regionale Ambientale (Sira) con alcune Imprese operanti sul territorio regionale e con il Servizio Valutazioni Ambientali dell'Assessorato della Difesa dell'Ambiente della Regione Sardegna.
Il patrimonio regionale di dati ambientali del SIRA e le nuove funzionalità sviluppate sono ora a disposizione delle Imprese grazie a un protocollo tra Regione e Confindustria Sardegna, finalizzato alla semplificazione dei procedimenti ambientali. L'accordo è stato ratificato durante la presentazione alla stampa il giorno mercoledì 22 giugno 2016.

Il progetto SIRA è stato realizzato, sotto il coordinamento del Servizio sostenibilità ambientale e sistemi informativi (Sasi) dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente perseguendo l’obiettivo di sviluppare un sistema integrato di monitoraggio e conoscenza ambientale in grado di rappresentare e simulare con efficacia e continuità la “realtà ambientale”, in tutta la varietà di fatti, fenomeni e problemi che in essa si manifestano.

Il primo stralcio funzionale Sira si rivolgeva principalmente ad Enti e Pubbliche Amministrazioni delegate al governo ed al controllo del territorio regionale attraverso strumenti software per supportare i processi e le necessità informative ed elaborative di ciascuno, secondo le diverse ottiche con le quali i diversi Enti si rapportano con il “Sistema Ambiente”. Il Sira prevede la gestione di un’unica banca dati che accoglie le informazioni ambientali organizzate secondo le direttive Sinanet e gli obiettivi principali sono la raccolta, elaborazione, verifica e diffusione delle informazioni di interesse ambientale.

Attraverso il Programma Generale per il conseguimento degli Obiettivi Operativi previsti per l’Asse d’intervento IV, Obiettivo Operativo 4.1.2, Linea di Attività 4.1.2a del POR FESR Sardegna 2007-2013, è stata avviata la realizzazione del secondo stralcio funzionale, che attualmente prosegue nell’ambito della nuova programmazione POR FESR 2014-2020 Misura 2.2.2. Questa seconda fase di realizzazione del SIRA, mantenendo immutati gli obiettivi individuati con il primo stralcio funzionale, estende l’operatività del sistema integrando la gestione di ulteriori aree tematiche, accrescendo le potenzialità del modulo cartografico, ma soprattutto consentendo la gestione dei procedimenti amministrativi di interesse ambientale.
Il secondo Stralcio funzionale del SIRA prevede infatti l’integrazione al suo interno dello strumento GPA, Gestore dei Procedimenti amministrativi ambientali, ovvero uno strumento che, tramite la capacità di gestire i procedimenti ambientali garantisce il continuo aggiornamento del patrimonio informativo ambientale della Regione. Gli utenti privati e le imprese hanno, tramite il modulo GPA (servizi di front office), la possibilità di accedere online per inserire agevolmente i dati, con una procedura snella e intuitiva e visualizzare in maniera immediata il dato appena inserito, modificabile in ogni momento fino alla presentazione finale della pratica di interesse.
Il SIRA rappresenta quindi uno strumento fondamentale sia per l’Amministrazione regionale e anche per gli Enti locali, l’ARPA, le imprese e i singoli cittadini, raccogliendo e diffondendo le conoscenze relative alle informazioni di rilevanza ambientale esistenti a livello regionale.

Consulta i documenti
Flyer_Sperimentazione [file .pdf]