Strumenti di pianificazione
La Pianificazione in materia ambientale acquista nel corso del tempo sempre maggiore valore in termini di raccolta, immagazzinamento, elaborazione e scambio di un’enorme quantità di dati, rappresenta dunque il modo in cui il soggetto deputato alla gestione del territorio interagisce con l’ambiente, ricavando da questo informazioni utili per sostenere i propri processi decisionali. Attraverso il piano si studia il territorio, si prendono delle decisioni, si definiscono gli obiettivi e si costruiscono gli scenari. Gli strumenti di Pianificazione sono numerosi e diversificati sia in termini strutturali che in termini di contenuti. Per quel che concerne le acque si possono mettere in evidenza i seguenti Piani:
- Piano di Tutela delle Acque;
- Piano Regolatore Generale Acquedotti;
- Piano stralcio PSRI;
- Piano di gestione di distretto.
Consulta la normativa
Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 “Norme in materia ambientale” e successive modifiche
Decreto Ministero dell’Ambiente 14 aprile 2009, n. 56 Criteri tecnici per il monitoraggio dei corpi idrici - Articolo 75, Dlgs 152/2006
Decreto 8 novembre 2010, n. 260 “Criteri di classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali”