Piani Forestali Particolareggiati

Il Piano forestale particolareggiato (PFP) è lo strumento operativo per la gestione degli interventi selvicolturali delle proprietà forestali, delle opere e infrastrutture a esse connesse.  Costituisce uno strumento necessario quando, in relazione alla estensione delle proprietà forestali,  alla presenza di soggetti gestori, all’intensità colturale, alla valenza economica dei prodotti o in caso di pubblica utilità, risulti utile una pianificazione di dettaglio. 
Il PFP è redatto, in coerenza con la vigente pianificazione forestale di livello superiore e con gli indirizzi delineati dal Piano Forestale Territoriale di Distretto, su iniziativa del proprietario, pubblico o privato, o del soggetto gestore dei terreni interessati.

Nel PFP sono definite le destinazioni delle diverse tipologie di bosco presenti all’interno di un’azienda forestale e individuati gli interventi da realizzarsi, in base ai contenuti tecnici e ai tempi necessari all'esecuzione degli interventi programmati, nel periodo di validità del piano. 
Il PFP è redatto sulla base delle indicazioni e i contenuti delle Linee Guida per la redazione dei PFP a cura della Regione.

Il PFP ha una durata massima decennale.

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Linee Guida per la redazione dei PFP