La Regione Sardegna lavora da diversi anni alla costruzione di un Sistema di conoscenze a supporto del governo dell’Ambiente e del Territorio, al fine di strutturare un utile strumento per la diffusione dell’informazione ambientale sia all’interno della pubblica amministrazione che verso il pubblico. Il SIRA vuole diventare lo strumento conoscitivo indispensabile per un efficace governo dell'Ambiente e del Territorio e come riferimento per favorire la partecipazione del pubblico ai processi decisionali. Nell’ambito del POR Sardegna 2000-2006 Asse I Misura 1.7 – Azione b) è stato infatti realizzato il primo stralcio funzionale del sistema SIRA, destinato, principalmente, ad Enti e pubbliche amministrazioni delegati al governo ed al controllo del territorio regionale.  Il Sistema, attraverso specifici strumenti software, è in grado di supportare i processi e le necessità informative ed elaborative, secondo le diverse ottiche con le quali i diversi Enti si rapportano con il ''Sistema Ambiente''.

La Convenzione di Aarhus, ratificata dall’Italia con la legge n.108 del 16/3/2001, sottolinea la rilevanza della conoscenza ambientale e l’importanza della diffusione di tale conoscenza al fine di: supportare un governo del territorio più efficace e trasparente, influire sul corretto e consapevole uso delle risorse naturali, garantire condizioni e stili di vita più salubri e compatibili con le esigenze delle generazioni future, perseguire processi decisionali condivisi e basati su una ampia e consapevole partecipazione pubblica. Negli anni successivi la Direttiva Europea 2003/4/CE ha disciplinato l'accesso del pubblico all'informazione ambientale ed è stata recepita in Italia dal Decreto Legislativo 195/2005. La Direttiva Europea 2007/2/CE istituisce un'Infrastruttura per l'informazione territoriale nella Comunità europea (Inspire).

Attraverso il Programma Generale per il conseguimento degli Obiettivi Operativi previsti per l’Asse d’intervento IV, Obiettivo Operativo 4.1.2, Linea di Attività 4.1.2a del POR FESR Sardegna 2007-2013, è stata decisa la realizzazione del secondo stralcio funzionale che, mantenendo immutati gli obiettivi individuati con il primo stralcio funzionale, estende l’operatività del sistema integrando la gestione di ulteriori aree tematiche, accrescendo le potenzialità del modulo cartografico, ma soprattutto consentendo la gestione dei procedimenti amministrativi di interesse ambientale.

Il secondo Stralcio funzionale del SIRA prevede infatti l’integrazione al suo interno dello strumento GPA, Gestore dei Procedimenti amministrativi ambientali, ovvero uno strumento che, tramite la capacità di gestire i procedimenti ambientali garantisce il continuo aggiornamento del patrimonio informativo ambientale della Regione.

Il SIRA non interessa quindi esclusivamente l’Amministrazione regionale ma coinvolge anche gli Enti locali, l’ARPA, le imprese e i singoli cittadini, raccoglie, allinea e diffonde le conoscenze relative alle informazioni di rilevanza ambientale esistenti a livello regionale.

Le aree tematiche

Il SIRA gestisce le informazioni di rilevanza ambientale attraverso moduli specializzati dedicati a ciascun ambito ambientale, così distinti:

• Acque
• Agenti fisici
• Aria
• Conservazione della Natura
• Energia
• Rifiuti
• Territorio e suolo
• Sostenibilità ambientale
• Valutazioni ambientali

I moduli specializzati sono accessibili a partire dall’homepage del portale SIRAnet che rappresenta il nodo di condivisione e fruizione dell’informazione di rilevanza ambientale disponibile per il territorio regionale, elaborata e rappresentata secondo le esigenze conoscitive di utenti pubblici e privati.