Il documento finale della Conferenza di Cagliari 2018

Conferenza nazionale per il rilancio del sistema IN.F.E.A.

 

Il documento finale della Conferenza sul rilancio del Sistema IN.F.E.A. è stato condiviso dalla Commissione Ambiente ed Energia (CAE) politica nelle sedute del 6 marzo 2018 e del 22 luglio 2019 e approvato dalla Conferenza delle Regioni nella seduta del 1 agosto 2019.

Il documento costituisce l’atto conclusivo della Conferenza nazionale per il rilancio del Sistema IN.F.E.A. (che si articola, fin dalla sua nascita, su una scala nazionale e regionale), che si è svolta a Cagliari nei giorni 22 e 23 novembre 2018 per fare il punto sullo stato attuale del Sistema IN.F.E.A. e per confrontarsi sul ruolo e il significato delle reti per l’educazione alla sostenibilità come insieme di soggetti e luoghi di valenza territoriale e multifunzionale per la cultura ed economia della sostenibilità, in una società in repentina e profonda trasformazione.

Il documento contiene i risultati del lavoro svolto durante la manifestazione ed è destinato ad essere la base propositiva per riattivare un dialogo costruttivo con lo Stato attraverso il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), responsabile del coordinamento nazionale IN.F.E.A. e del Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), senza trascurare la possibilità di allargare il dialogo con altri Ministeri, come il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), il Ministero dei Beni Ambientali e Culturali (MIBAC) e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e Turistiche (MIPAAFT). La finalità è quella di contribuire al rilancio e potenziamento del Sistema IN.F.E.A. in una strategia condivisa di promozione della cultura della sostenibilità e di supporto all’attuazione della Strategia nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.

All’evento hanno partecipato circa 300 persone in rappresentanza delle Regioni, attraverso i coordinamenti dei sistemi regionali IN.F.E.A., del Sistema Nazionale a rete per la Protezione Ambientale (SNPA), comprendente sia l’ISPRA che le ARPA/APPA, del sistema nazionale dei Parchi naturali e Aree Marine Protette, degli Enti Locali titolari di Centri di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (CEAS), del sistema educativo di istruzione e formazione, del mondo della ricerca scientifica e dell’innovazione educativa e formativa, di diverse agenzie territoriali competenti in materia di sostenibilità ambientale, di numerosi soggetti privati, imprese, fondazioni e associazioni, impegnati attivamente nella gestione delle strutture territoriali per l’educazione all’ambiente e alla sostenibilità.

Tali soggetti negli ultimi vent’anni hanno svolto un’azione qualificata e diffusa a sostegno dell’educazione alla sostenibilità con la realizzazione di numerose attività e hanno continuato a sviluppare progetti e programmi nonostante l’assenza, con particolare riferimento all’ultimo decennio, di un’interlocuzione continuativa tra lo Stato e le Regioni e di un coordinamento a livello nazionale.

Il Sistema IN.F.E.A. ha rappresentato in Italia un’esperienza innovativa di grande importanza per la crescita della cultura ambientale e della sostenibilità, nonché uno strumento operativo sufficientemente dinamico rispetto alle diverse realtà regionali. Tuttavia i soggetti partecipanti alla Conferenza di Cagliari hanno condiviso la necessità di evolvere verso un nuovo sistema che sia maggiormente inclusivo, un Sistema IN.F.E.A. come Rete di Reti, in modo che una moltitudine di soggetti diversi si senta attivamente coinvolta e possano partecipare in un quadro coordinato e aperto alle collaborazioni e allo scambio di esperienze virtuose e di buone pratiche. I partecipanti alla Conferenza hanno convenuto sulla necessità di rilanciare e rinnovare in tal direzione il Sistema IN.F.E.A., quale sede dello sviluppo partecipato e condiviso di un piano coordinato che impegna una molteplicità di soggetti istituzionali, culturali, sociali ed economici, ognuno secondo le proprie competenze e specificità.

Una delle proposte prioritarie emerse durante la Conferenza è quella di riattivare il Tavolo tecnico/operativo nazionale del Sistema IN.F.E.A. presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ma che, rispetto alla passata impostazione, sviluppi un approccio maggiormente partecipativo. Il Tavolo non viene più convocato dal 2009.

Il documento contiene i risultati del lavoro svolto durante la manifestazione ed è destinato ad essere la base propositiva per riattivare un dialogo costruttivo con lo Stato attraverso il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), responsabile del coordinamento nazionale IN.F.E.A. e del Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), senza trascurare la possibilità di allargare il dialogo con altri Ministeri, come il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), il Ministero dei Beni Ambientali e Culturali (MIBAC) e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e Turistiche (MIPAAFT). La finalità è quella di contribuire al rilancio e potenziamento del Sistema IN.F.E.A. in una strategia condivisa di promozione della cultura della sostenibilità e di supporto all’attuazione della Strategia nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.

In questa nuova prospettiva, la Conferenza ha rappresentato una importante occasione per dibattere in maniera operativa e specifica sulle tematiche della governance, dei modelli funzionali, delle reti territoriali, della qualità dell’offerta educativa e didattica e dei servizi per la sostenibilità, della partecipazione e dei rapporti con le comunità locali, con i sistemi scolastici e con tutti gli stakeholder e attori sociali interessati.

I lavori si sono articolati in:

  • momenti di plenaria nei quali si è fatto il punto del Sistema IN.F.E.A. attraverso la presentazione dell’indagine conoscitiva che è stata condotta nella fase preparatoria della conferenza stessa con la collaborazione di tutti i coordinamenti regionali IN.F.E.A., del Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale (SNPA).
  • gruppi di lavoro intorno alle cinque tematiche prioritarie relative alla governance e al funzionamento del Sistema IN.F.E.A., che erano state individuate e condivise dagli ambiti regionali nella fase preparatoria della Conferenza. Nello specifico le tematiche prioritarie individuate sono state le seguenti: (la governance del sistema IN.F.E.A., il modello funzionale dei sistemi IN.F.E.A. regionali e provinciali, la sostenibilità economica, le figure professionali qualificate e il ruolo dei sistemi IN.F.E.A. nei processi partecipativi locali per la sostenibilità).

Il presente documento è integrato da cinque allegati illustrativi di dettaglio sui seguenti aspetti:

  • Allegato 1 – Il quadro nazionale e regionale di riferimento.
  • Allegato 2 – L’illustrazione dei lavori della Conferenza.
  • Allegato 3 – L’elenco dei soggetti partecipanti.
  • Allegato 4 – La declinazione dei risultati e delle proposte dei gruppi di lavoro.
  • Allegato 5 – “I fili di lana” di  Maria Lai.

Inoltre a seguito della Conferenza di Cagliari in data 13 dicembre 2018 è stato approvato in Commissione Ambiente ed Energia politica un documento sul rilancio del sistema IN.F.E.A. e subito dopo è stato presentato in sede di Conferenza Stato/Regioni.

 

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