Azioni del progetto

 

Il progetto Life Abilas si pone in continuità con i progetti “Aquila a-Life” (2017-2022) e “Back to Sardinia. Supporting the return of Bonelli's eagle in Sardinia” (European Wildlife Come Back Fund – Rewilding Europe), grazie ai quali, è stato rilasciato in Sardegna un primo nucleo di individui di Aquila di Bonelli, attraverso l’applicazione della tecnica dell’hacking (ISPRA - Di Vittorio et al. 2022). Tale metodologia consiste nell’ospitare gli esemplari da rilasciare in una voliera di pre-ambientamento, ubicata nel sito in cui verrà effettuato il rilascio, senza che i pulli associno la presenza umana con il cibo non avendo contatti visivi con l'uomo. La tecnica dell’hacking assicura l’alimentazione e un buon sviluppo e recupero fisico del rapace, aumentando la probabilità di involo con successo, senza rischiare imprinting o comportamenti non naturali a causa del contatto con l'uomo.  Questa tecnica consente un graduale inserimento dell’animale in natura. 

Lo scopo del Progetto Life ABILAS è quello di aumentare e consolidare la popolazione presente, attraverso il rilascio di altri esemplari di giovani, favorendo la nidificazione della specie, anche attraverso azioni finalizzate a limitare le principali minacce che incidono negativamente sulla popolazione.

 

Le altre azioni del progetto riguardano:

  • la messa in sicurezza di alcune linee elettriche a media tensione dal rischio di elettrocuzione;
  • la messa in sicurezza di piccoli bacini e vasche di irrigazione/antincendio per ridurre i rischi di annegamento;
  • la creazione di nuclei sanitari controllati di conigli selvatici per aumentare la disponibilità di cibo; 
  • la promozione dell’utilizzo di munizioni non tossiche per la caccia alla piccola selvaggina;
  • azioni di comunicazione e sensibilizzazione finalizzate a diffondere le conoscenze sull'ecologia dell’Aquila di Bonelli e sulle principali minacce alla conservazione della specie e dei rapaci in generale.