Strumenti di pianificazione
I principali strumenti di pianificazione dell’area Energia sono riconducibili a:
Piano Energetico Regionale
Il Piano Energetico Regionale è lo strumento di programmazione strategica in ambito energetico ed ambientale con il quale la Regione programma e indirizza gli interventi strategici in tema di energia in particolare definirà i propri obiettivi di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili.
La Giunta Regionale con Delibera n. 4/3 del 05/02/2014 ha adottato il Piano Energetico ed Ambientale della Regione Sardegna (PEARS) 2014-2020. Il PEARS è lo strumento attraverso il quale la Regione Sardegna persegue obiettivi di carattere energetico, socio-economico e ambientale al 2020 partendo dall'analisi del sistema energetico e la ricostruzione del Bilancio Energetico Regionale (BER).
Con strategia "20-20-20" prevista dal Protocollo di Kyoto l’Europa ha codificato la propria volontà a raggiungere entro il 2020, il 20% della produzione energetica da fonti rinnovabili, migliorare del 20% l'efficienza energetica e ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica.
L'attività di monitoraggio che ha fatto seguito all’approvazione del PEARS, ha evidenziato che rispetto all'Obiettivo strategico di sintesi per l'anno 2030 (riduzione delle emissioni di CO2, associate ai consumi della Sardegna, del 50% rispetto ai valori del 1990) si è registrata nel 2018 una riduzione delle emissioni pari al 22% circa rispetto al 1990; nel 2013 tale riduzione era pari al 16% mentre la riduzione delle emissioni al 2017 è risultata essere pari al 18%. Tali evidenze portano a ritenere che l'obiettivo sia raggiungibile entro il 2030. L'attività di monitoraggio ha però messo in evidenza la necessità di un intervento di riorientamento del piano per migliorarne l'efficacia, con particolare riferimento al sistema degli obiettivi e delle azioni e del sistema di monitoraggio.
Con tale finalità la Giunta Regionale ha ritenuto di approvare le Linee di indirizzo strategico per l'aggiornamento del Piano Energetico Ambientale regionale della Sardegna, con Deliberazione n. 59/89 del 27 Novembre 2020.
Monitoraggio del Piano Energetico Ambientale Regionale della Sardegna
Con Deliberazione n. 24/5 del 25 Novembre 2021 la Giunta Regionale ha approvato il Monitoraggio del Piano Energetico Ambientale Regionale della Sardegna.
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Dgr n. 59/89 del 27 Novembre 2020 – Linee di indirizzo strategico per l'aggiornamento del Piano Energetico Ambientale regionale della Sardegna
Dgr n. 59/89 del 27 Novembre 2020 – Linee di indirizzo strategico per l'aggiornamento del Piano Energetico Ambientale regionale della Sardegna - Allegato 1
Delibera n. 5/1 del 28/01/2016 - Piano Energetico Ambientale Regionale della Sardegna. "Verso un'economia condivisa dell'Energia". Adozione della proposta tecnica e avvio della procedura di valutazione ambientale strategica.
Delibera del 10 ottobre 2024, n. 39/39 “Avvio dell'aggiornamento del Piano energetico ambientale regionale della Sardegna (PEARS). Indirizzi operativi.”
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Piano Energetico Ambientale della Regione Sardegna 2015-2030 – Terzo Rapporto di monitoraggio
Piano Energetico Ambientale della Regione Sardegna 2015-2030 – Secondo Rapporto di monitoraggio
Piano Energetico Ambientale della Regione Sardegna 2015-2030 – Primo Rapporto di monitoraggio
PEARS 2014-2020 del 05/02/2014
Linee guida impianti di produzione energia elettrica da fonti rinnovabili: le linee guida sono volte ad equilibrare l'esercizio delle funzioni amministrative per autorizzare gli impianti di produzione FER. Si tratta di un sistema di regole semplificato volte al rilascio dell'autorizzazione ai sensi del D.lgs. 387/03.
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Linee guida regionali in materia di Autorizzazione Unica
Piani di Illuminazione Pubblica: vengono definiti come "atto di pianificazione adottato dalle amministrazioni Comunali complementare alla pianificazione urbanistica generale che, nell'ambito della pianificazione del territorio, consente la progettazione ecosostenibile del sistema di illuminazione, finalizzata cioè, alla riduzione dell'inquinamento luminoso, al risparmio del consumo energetico, al miglioramento della sicurezza del traffico e delle persone, e alla tutela e sostenibilità ambientale". Tutti gli interventi che vengono eseguiti in conformità a tale strumento, anche se suddivisi nel tempo e moderati sul piano economico, dovranno seguire una razionalità e risultare equilibrati con le scelte urbanistiche; il piano infatti deve essere inteso come strumento tecnico che prevede e disciplina le modalità di intervento nella messa in opera dei futuri progetti e lavori di illuminazione pubblica al fine di disciplinare l'inserimento nelle aree comunali. Il Piano regolamenta anche tutti gli interventi privati per attività commerciali, sportive, ornamentali che hanno in qualsiasi modo incidenza nell'area pubblica. La previsione generale del sistema consente di valutare i costi di intervento e di gestione con anticipo e di programmare le risorse evitando così sprechi negli interventi frazionati.
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Linee guida per la riduzione dell'inquinamento luminoso e relativo consumo energetico (Art. 19 comma 1 L.R. 29 Maggio 2007, N. 2)