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Prevenzione

 
La direttiva 98/2008/CE dispone che gli Stati membri adottino appositi programmi di prevenzione della produzione di rifiuti. Per prevenzione si intendono le misure, prese prima che una sostanza, un materiale o un prodotto sia diventato un rifiuto, che riducono:
 
  • la quantità dei rifiuti, anche attraverso il riutilizzo dei prodotti o l’estensione del loro ciclo di vita;
  • gli impatti negativi dei rifiuti prodotti sull’ambiente e la salute umana;
  • il contenuto di sostanze pericolose in materiali e prodotti.
 
La direttiva 98/2008/CE prevede che i programmi di prevenzione siano integrati nei piani di gestione o in altri programmi di politica ambientale oppure costituiscano programmi a sé stanti. Tali programmi fissano:
  1. gli obiettivi di prevenzione, al fine di dissociare la crescita economica dagli impatti ambientali connessi alla produzione dei rifiuti;
  2. le misure di prevenzione dei rifiuti e gli appropriati specifici parametri qualitativi o quantitativi per le misure di prevenzione dei rifiuti;
  3. i traguardi e gli indicatori qualitativi o quantitativi.
Gli Stati membri provvedono affinché i piani di gestione e i programmi di prevenzione dei rifiuti siano valutati ogni sei anni e, se opportuno, riesaminati. 
Il Programma di prevenzione della produzione dei rifiuti urbani della Regione Sardegna è riportato nella sezione del Piano regionale dedicato alla gestione dei rifiuti urbani, come previsto dall’articolo 199 del D. Lgs. n. 152/2006.
 
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