Grotte e aree carsiche

 

Le grotte sono cavità sotterranee naturali dove l’azione delle acque superficiali e sotterranee ha determinato spesso lo sviluppo di incantevoli concrezioni e dove il particolare ecosistema ospita specie di flora e fauna estremamente specializzate.

Le aree carsiche sono ambienti che si caratterizzano per la presenza di roccia affiorante con morfotipi spesso originali e per la scarsità o assenza di un reticolo fluviale superficiale in quanto le acque vengono rapidamente e assorbite e convogliate in profondità ad alimentare il sistema idrico carsico sotterraneo. 

La Legge regionale 7 agosto 2007 n. 4 riconosce l’importanza naturalistica ed ambientale nonchè l’interesse culturale, scientifico e turistico delle grotte e delle aree carsiche esistenti sul proprio territorio e promuove ogni iniziativa diretta alla loro conoscenza, conservazione e valorizzazione sostiene inoltre lo sviluppo dell’attività speleologica.

Con queste finalità è stato istituito presso l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente il “Catasto speleologico regionale” (CSR) per il censimento, l’individuazione cartografica e la descrizione delle caratteristiche delle grotte o e delle aree carsiche, integrato delle informazioni relative alle grotte di miniera.

È stata realizzata la Biblioteca Regionale di Speleologia (BRS) che ospita inoltre il Centro di Documentazione Speleologica (CDS) e il Centro Internazionale di Documentazione e Ricerca sulle Grotte di Miniera (CDGM), quale struttura di riferimento per la raccolta della documentazione e delle testimonianze storiche e culturali, la diffusione dell’informazione e della conoscenza dei valori ambientali e naturalistici espressi dal patrimonio regionale.

A sostegno dello sviluppo e della pratica della speleologia è istituito l’“Elenco regionale delle Associazioni e dei Gruppi speleologici”, cui possono iscriversi le associazioni con specifico curriculum speleologico, aventi i requisiti indicati all’art. 8 della LR  4/2007.

Consulta i link
Elenco regionale delle associazioni e dei gruppi speleologici

Consulta la normativa
L.R. 4/2007 Norme per la tutela del patrimonio speleologico delle aree carsiche e per lo sviluppo della speleologia.
D.G.R. n. 22/12 del 12.05.2009 - Direttiva relativa al funzionamento, all’aggiornamento e all’accesso al Catasto Speleologico Regionale in attuazione dell’art. 9 della L.R. n. 4/2007 recante “Norme per la tutela del patrimonio speleologico delle aree carsiche e per lo sviluppo della speleologia". Approvazione definitiva.
Allegato alla D.G.R. n. 22/12 del 12.05.2009 Direttiva per il funzionamento, aggiornamento e accesso al Catasto Speleologico Regionale in attuazione dell’art. 9, comma 8, della L.R. n. 4/2007 recante “Norme per la tutela del patrimonio speleologico delle aree carsiche e per lo sviluppo della speleologia

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Sardegna Ambiente si arricchisce di una nuova pagina dedicata alle grotte ed al patrimonio speleologico della Sardegna. Dal link dedicato si potrà accedere alla sezione del Catasto speleologico regionale” fruibile anche con webgis da smartphone con funzione di geolocalizzazione, mentre dalla sezione Dati ambientali si potrà fruire di tutti i servizi informativi georeferenziati e disponibili con semplici interrogazioni del sistema.
Nei giorni 15, 16 e 17 settembre nel Golfo di Orosei si è tenuto un campo speleo dedicato alla implementazione del Catasto grotte relativamente agli ingressi delle numerose grotte a mare presenti nel tratto costiero e all’applicazione di una placchetta metallica identificativa riportante il numero di riferimento del Catasto Speleologico regionale.
Nell’ambito delle inziative per la valorizzazione della speleologia di cui alla L.R. n. 4/2007, il Servizio Tutela della natura e politiche forestali ha contribuito alla realizzazione del Congresso di Biospeleologia che si terrà il 7-8 e 9 aprile p.v. presso il Dipartimento di Biologia Animale dell'Università degli Studi di Cagliari in Via Ing. Tommaso Fiorelli, (Ponte Vittorio), Cagliari.