Vivaistica forestale

 

L’attività vivaistica forestale, in particolare per quanto concerne l’attività di commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione (semi, piante, talee e parti di piante) è stata oggetto di apposito provvedimento comunitario ed è disciplinata nel territorio nazionale dal D.Lgs. 10 novembre 2003, n.386 "Attuazione della direttiva 1999/105/CE relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione". Il D.Lgs n.386/2003 ha abrogato la Legge 22 maggio 1973, n.269, riguardante la  produzione e commercio delle sementi e delle piante da rimboschimento ed ha introdotto nuove norme relative ai requisiti dei materiali forestali di base, (che vengono identificati in quattro categorie commerciali: “Identificati alla fonte”, “Selezionati”, “Qualificati” e “Controllati”), alla licenza per la produzione, ai certificati di provenienza, alle modalità di movimentazione ed identificazione dei materiali di moltiplicazione, ai requisiti per la commercializzazione, al registro dei materiali di base e ai controlli.

I principi della normativa sono strettamente legati alla necessità di istituire un sistema di controllo in grado di garantire la tracciabilità, dalla sua provenienza alla coltivazione in vivaio fino all’impiego finale, del materiale di propagazione, che abbia caratteristiche di qualità fenotipica e genetica elevata, in grado di assicurare la rapidità dello sviluppo, lo stato fitosanitario e la qualità delle stazioni di impianto.

La Regione Sardegna ha a sua volta recepito il D.Lgs n. 386/2003 con la Deliberazione della Giunta Regionale n.38/ del 18.09.2012 che individua i soggetti istituzionali competenti e ne definisce i ruoli e le funzioni.

Per la realizzazione di quanto disposto dalla D.G.R. n.38/11 è stata istituita una apposita Commissione che ha coinvolto l’Assessorato regionale dell’Agricoltura e Riforma agro-pastorale, l’Ente Foreste della Sardegna (oggi Agenzia Forestas), Agris e il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale; la modulistica prodotta è stata  pubblicata sul B.U.R.A.S., nel Supplemento straordinario n.14 al Bollettino n.19- Assessorato Difesa dell’Ambiente, ”Pubblicazione delle procedure per la gestione dei procedimenti amministrativi relativi alla applicazione del D.Lgs n.386/2003 sulla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione in attuazione della D.G.R. n.38/11 del 18.09.2012

Destinatario della modulistica è chiunque eserciti attività di produzione e/ commercializzazione per fini forestali delle specie appartenenti all’All. I del decreto legislativo.

Il materiale di propagazione forestale destinato ai vivai viene prelevato delle foreste iscritte nell’apposito “Registro dei materiali di base”, nel quale sono individuate come “Unità di ammissione” attraverso la attribuzione di un codice identificativo.

All’interno delle aree demaniali regionali gestite dall’Agenzia Forestas e da Agris sono stati individuati i primi boschi definiti “materiali di base” dai quali è possibile prelevare materiali forestali di moltiplicazione destinato ai nuovi impianti.

Le competenze derivanti dal D.Lgs n. 386/2003 sulla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione fanno capo all’Assessorato della Difesa dell’Ambiente per mezzo del C.F.V.A. e all’Assessorato regionale dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale.

I vivai forniscono il materiale per le attività di rimboschimento, imboschimento, ripristino ambientale e di sistemazione idraulico-forestale eseguiti sia dall'Agenzia Forestas, che da altri soggetti pubblici e privati.

L’Agenzia Forestas gestisce il patrimonio forestale del demanio regionale ed esercita l’attività vivaistica forestale, orientata soprattutto alla auto produzione, nei:

  • Vivai conservazionistici: destinati alla conservazione specie endemiche d’interesse conservazionistico della Sardegna.
  • Vivai produttivi: destinati agli impianti nei terreni gestiti e alla vendita a soggetti terzi richiedenti.
  • Vivai didattici: destinati alle attività di educazione ambientale.

 

Consulta i documenti
Relazione conclusiva sull’attività svolta dalla Commissione Tecnica Regionale per l’applicazione del D.Lgs.n.386/2003, (D.G.R. n.38/ del 18.09.2012)
Supplemento straordinario n.14 al Bollettino n. 19, Assessorato Difesa dell’Ambiente


Consulta i link
Iter amministrativo della certificazione del materiale di propagazione forestale
Consultazione dei vivai forestali che commercializzano tale materiale