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Cambiamenti climatici: avviso EE.LL. per processi partecipati di adattamento

L’Assessorato della difesa dell’ambiente, Servizio sostenibilità ambientale, valutazione strategica e sistemi informativi, informa che con D.G.R. n. 5/21 del 23 febbraio 2024 sono state stanziate risorse pari a € 20.000 del bilancio regionale 2024 per il finanziamento di un processo partecipato per l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Possono partecipare gli Enti locali della Sardegna in forma singola o associata. I Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti potranno partecipare esclusivamente in forma associata.

L’avviso è finalizzato a raccogliere le proposte degli Enti interessati a beneficiare di un supporto tecnico e finanziario da parte della Regione per la costruzione partecipata di un processo locale di adattamento ai cambiamenti climatici. Il prodotto finale richiesto consiste in un documento strategico di indirizzo e di pianificazione territoriale che preveda l’attuazione di adeguate misure di adattamento ai cambiamenti climatici.

Le proposte dovranno essere focalizzate, a scelta del proponente, su uno dei seguenti temi:

  • ondate di calore e rischi per la salute e il benessere;
  • contrasto alla siccità in ambito urbano e/o agricolo;
  • ­protezione di infrastrutture strategiche e insediamenti.

Le domande di finanziamento dovranno essere trasmesse esclusivamente via pec all’indirizzo difesa.ambiente@pec.regione.sardegna.it  entro il 29 marzo 2024.

L’avviso e i suoi allegati, comprensivi del modulo di candidatura, sono pubblicati, oltre che in questa sezione, anche sul sito istituzionale della Regione nelle seguenti sezioni:

  • sezione “Bandi e gare” della Direzione generale della difesa dell’ambiente: 

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Strategia di adattamento ai cambiamenti climatici: evento Comune di Orosei

Il ruolo degli Enti locali previsto dalla Strategia Regionale per l'Adattamento ai Cambiamenti climatici (SRACC) risulta centrale: sono individuati nella governance della Strategia e pienamente coinvolti nella sua attuazione attraverso le strategie e i piani locali per l’adattamento.

Le strategie e i piani locali rafforzano la previsione e la gestione delle situazioni di rischio ed emergenza e la capacità di adattamento e sono strumento di attuazione della SRACC. L’integrazione delle azioni di adattamento nei piani di livello locale consente di definire un quadro unitario e coerente di attuazione della Strategia sul territorio regionale.

Vista l'importanza è fondamentale l'affiancamento e il supporto regionale. La DGR n. 49/14 del 5 dicembre 2019, prevede specifici accordi di collaborazione con gli Enti locali, attraverso i quali individuare i piani e i programmi ritenuti di mutuo interesse nei quali sviluppare obiettivi e azioni di adattamento, anche attraverso una assistenza tecnica dedicati.

L’affiancamento degli enti locali comprende: l’analisi del quadro climatico e degli scenari di riferimento; l’individuazione degli attori sociali; la costruzione delle catene di impatto; l’integrazione delle valutazioni ambientali; la costruzione partecipata delle scelte; la comunicazione delle misure di adattamento previste.

Vista l’importanza della partecipazione nella definizione delle scelte, con Determinazione n. 13849/Det/247 del 4 maggio 2023, è stato approvato l’avviso pubblico rivolto agli Enti Locali della Sardegna per la presentazione di proposte per processi partecipativi per l’adattamento ai cambiamenti climatici, in coerenza con la Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC).

Con Determinazione n. 349/18243 del 14 giugno 2023 è stata approvata la graduatoria delle proposte pervenute e disposta l’attribuzione del finanziamento al Comune di Orosei.

Il prossimo 19 dicembre, presso la sala consiliare del comune di Orosei, dalle 10 alle 13, ci sarà l'evento finale del progetto “PONET CALORE, CHIRCA REMEDIU”, il processo partecipativo finanziato e supportato dal Servizio SVASI, attraverso il quale il Comune di Orosei sta costruendo la strategia locale di adattamento ai cambiamenti climatici.

La giornata prevede la presentazione della strategia, la condivisione di casi studio regionali e nazionali e una tavola rotonda alla quale, come Regione, soggetti competenti, amministratori, cittadini, saremo chiamati a partecipare.


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Cambiamenti climatici: avviso EE.LL. per processi partecipati di adattamento

L’Assessorato della difesa dell’ambiente, Servizio sostenibilità ambientale, valutazione strategica e sistemi informativi, informa che con D.G.R. n. 15/23 del 20 aprile 2023 sono state stanziate risorse pari a € 20.000 del bilancio regionale 2023 per il finanziamento di un processo partecipato per l’adattamento ai cambiamenti climatici nell’ambito del Forum per l’adattamento ai cambiamenti climatici 2023.

Possono partecipare gli Enti locali della Sardegna in forma singola o associata. I Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti potranno partecipare esclusivamente in forma associata.

L’avviso è finalizzato a raccogliere le proposte degli Enti interessati a beneficiare di un supporto tecnico e finanziario da parte della Regione per la costruzione partecipata di un processo locale di adattamento ai cambiamenti climatici. Il prodotto finale richiesto consiste in un documento strategico di indirizzo e di pianificazione territoriale che preveda l’attuazione di adeguate misure di adattamento ai cambiamenti climatici.

Le proposte dovranno essere focalizzate, a scelta del proponente, su uno dei seguenti temi:

  • ­rischio incendi in ambiente rurale e di interfaccia rurale-urbano;
  • ­ ondate di calore e rischi per la salute e il benessere;
  • ­ protezione di infrastrutture strategiche e insediamenti.

Le domande di finanziamento dovranno essere trasmesse esclusivamente via pec all’indirizzo difesa.ambiente@pec.regione.sardegna.it  entro il 5 giugno 2023.

L’avviso e i suoi allegati, comprensivi del modulo di candidatura, sono pubblicati, oltre che in questa sezione, anche sul sito istituzionale della Regione:


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Cambiamenti climatici: Rapporto di sintesi dell’IPCC

“Le opzioni per ridurre le emissioni di gas serra e adattarsi ai cambiamenti climatici causati dall'uomo sono molteplici, fattibili ed efficaci, e sono disponibili ora”, questo è quanto emerge nell'ultimo report del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC), AR6 Synthesis Report – Climate Change 2023, pubblicato il 20 marzo.

Il Report fornisce un focus su perdite e danni. "Quasi la metà della popolazione mondiale vive in regioni altamente vulnerabili ai cambiamenti climatici. Nell'ultimo decennio, i decessi per inondazioni, siccità e tempeste sono stati 15 volte superiori nelle regioni altamente vulnerabili".

La soluzione individuata è uno sviluppo resiliente al clima; ciò comporta l'integrazione di misure di adattamento ai cambiamenti climatici con azioni volte a ridurre o evitare le emissioni di gas serra. “Il successo delle strategie di adattamento si basa su soluzioni integrate, multisettoriali e socialmente eque".

La Sardegna, come rappresentato per l’Italia, è soggetta ai rischi tipici dell’Europa Mediterranea, alcuni dovuti a peculiarità del cambiamento climatico, altri alla particolare vulnerabilità di ecosistemi e settori produttivi, quali: la diminuzione della precipitazione, con conseguenze sulla disponibilità di risorse idriche; l’intensità del riscaldamento estivo, superiore di circa il 50% di quello medio globale; la vulnerabilità delle coste, visti gli insediamenti e le strutture collocati poco al di sopra del livello medio del mare; la vulnerabilità degli ecosistemi terrestri e marini, minacciati anche da altri fattori antropici; i rischi per il settore turistico, vista l’importanza economica che riveste.

Per la riduzione di questi rischi valgono i requisiti generali comuni a tutte le azioni di adattamento: continuità dell’impegno politico, implementazione di strutture istituzionali adeguate, mobilizzazione di risorse, procedure e decisioni inclusive in collaborazione con cittadini, parti sociali, settori produttivi, riferimento alle conoscenze scientifiche.


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Strategia di adattamento ai cambiamenti climatici: Convocazione Gruppo di Lavoro

Il Gruppo di Lavoro interassessoriale di supporto alla Cabina di Regia (CdR) per l’adattamento ai cambiamenti climatici è convocato il 17.10.2022.

La Cabina di regia è coordinata dall’Assessore della Difesa dell’Ambiente, sulla base del ruolo svolto a livello nazionale e internazionale e illustrato nelle premesse della SRACC (cfr. § 1.1), e agisce in stretto raccordo con la Cabina di regia istituzionale della SRSvS, garantendo l’integrazione dell'Agenda 2030 con l’adattamento ai cambiamenti climatici (cfr. § 3.5).

La CdR è supportata da un Gruppo di Lavoro interassessoriale formalmente costituito, coordinato dalla Direzione generale della Difesa dell'Ambiente e composto dalle Direzioni generali con competenze nell’ambito dell’adattamento al cambiamento climatico (cfr. § 2.4). È consultata, di massima: preliminarmente alla partecipazione del coordinatore agli incontri del tavolo interregionale, per raccogliere le osservazioni dei singoli componenti e promuovere un’unica posizione della Regione Sardegna al tavolo nazionale; a seguito di un incontro del tavolo interregionale, per riferire sugli esiti e le posizioni del tavolo nazionale e le possibili implicazioni sul contesto della Sardegna; o anche su richiesta di uno dei componenti, per temi specifici che abbiano ripercussioni sull’attuazione della SRACC. […]

Nell’ambito del Gruppo di Lavoro per l’adattamento potranno essere costituiti tavoli e gruppi di lavoro tematici che coinvolgeranno anche il sistema agenziale e degli enti regionali, nonché il mondo accademico e della ricerca (cfr. § 5.2.3).

I tavoli tematici sono di norma individuati dalla Cabina di regia e composti sulla base della mappatura delle competenze settoriali definita per l’elaborazione di uno specifico piano o programma (cfr. § 5.2.1).

Specifici tavoli possono essere costituiti già in prima fase di attuazione della SRACC per l’implementazione delle indicazioni dello Studio per i settori prioritari individuati e quale strumento partecipativo per la definizione di obiettivi specifici nei medesimi settori.

La CdR è la sede per affrontare gli impatti della crisi climatica in modo coordinato tra i settori dell'Amministrazione, definendo le misure di adattamento necessarie. La Strategia Regionale (SRACC, DGR 6/50 del 05.02.2019) è lo strumento di orientamento della pianificazione e programmazione settoriale e territoriale.

Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla sezione dedicata su SardegnaAmbiente:
Strategia regionale di adattamento


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Iniziative per il clima in Sardegna: Climathon 2019

Il 25 e il 26 ottobre si terrà a Cagliari e Sassari la 24 ore dell’evento Climathon 2019, finanziato dalla Regione Sardegna per il terzo anno consecutivo.

La Città Metropolitana di Cagliari si misura con la sfida della resilienza, vista come capacità di adattamento positivo alle difficoltà del cambiamento climatico, centrando la sfida sulla gestione sostenibile delle zone umide e il miglioramento della resilienza della biodiversità.

Il Comune di Sassari organizza l’evento per condividere la visione sui temi della sostenibilità e progettare strategie efficaci di adattamento agli eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici, come le precipitazioni e le ondate di calore.

L’evento sarà ancora una volta una interessante opportunità per l’attuazione della Strategia regionale di adattamento al cambiamento climatico (SRACC) e consentirà di dialogare insieme ai territori, raccogliere le proposte e le idee e - grazie al rilancio della rete di networking del LIFE MASTER ADAPT e del partenariato con la Climate-KIC - confrontarsi con il contesto internazionale sui temi dell’adattamento.

Consulta i documenti
Climathon a Cagliari
Climathon a Sassari
Strategia regionale di adattamento

 


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La Strategia regionale di Adattamento vince il Premio PA Sostenibile 2019

La Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC) ha vinto il “Premio PA sostenibile, 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030”, come miglior progetto nell’ambito “Ambiente, energia, capitale naturale”.

Il Premio è un’iniziativa promossa da FPA in collaborazione con ASviS (Alleanza Italiana per lo sviluppo sostenibile) per individuare, far emergere e valorizzare i migliori progetti e prodotti che aiutano la PA nel percorso virtuoso verso il 2030.

Il Premio ha l’obiettivo di dare visibilità alle migliori iniziative nate per aiutare l’Italia, e in particolare i singoli territori, ad affrontare le debolezze dell’attuale modello di sviluppo, scegliendo un sentiero sostenibile da percorrere fino e oltre il 2030.

Uno degli obiettivi prioritari della Strategia, elaborata dalla Direzione generale della difesa dell’ambiente in accordo di collaborazione istituzionale con l’Università di Sassari, è l’integrazione delle tematiche dell’adattamento all’interno delle politiche e degli strumenti di pianificazione e programmazione, in un processo in linea con gli obiettivi internazionali ed europei sul clima.

Il riconoscimento in ambito nazionale rafforza l’idea che l’adattamento ai cambiamenti climatici debba diventare una variabile fondamentale per l’orientamento delle strategie e politiche a tutti i livelli e costituisce lo stimolo per sostenere con entusiasmo ancora maggiore una posizione che la Regione Sardegna, come coordinatore della Commissione Ambiente ed Energia, afferma ai più alti tavoli istituzionali.

Consulta i documenti
Comunicato Forum PA
Scheda progetto
Strategia regionale di adattamento


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Presentazione della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici

Il prossimo 14 febbraio si terrà a Sassari presso la sala Angioy della Provincia, in piazza d’Italia 31 l’iniziativa “Il clima cambia, bisogna agire ora! Presentazione della Strategia regionale di adattamento ai cambiamenti climatici”.

La regione mediterranea è senza dubbio tra quelle maggiormente vulnerabili ai cambiamenti climatici, esposta agli impatti dell’aumento delle temperature, alla variazione delle precipitazioni e alla maggiore frequenza e intensità di eventi estremi come ondate di calore, alluvioni improvvise, siccità, incendi, ecc., fenomeni già sperimentati in modo violento dalla Sardegna negli ultimi anni. Diventa urgente, pertanto, predisporre opportune misure in grado di rafforzare la resilienza dei territori, in termini di capacità di reagire positivamente agli stress indotti dal complessivo e sempre più repentino mutamento delle condizioni climatiche. Pur essendo il cambiamento climatico un fenomeno di natura globale, i suoi effetti hanno ripercussioni a scala locale e sono diversificati in base alle caratteristiche di natura ambientale, economica e sociale dei singoli territori.

La Regione Sardegna ha intrapreso negli ultimi anni un percorso per introdurre la tematica nelle strategie di programmazione regionale. Tra le varie azioni, ha realizzato un investimento sulla conoscenza della specificità regionale, in termini di vulnerabilità e rischio del nostro territorio alle conseguenze del clima che cambia. Lo studio, frutto della convenzione con l’Università degli Studi di Sassari, è stato posto alla base della elaborazione della Strategia Regionale di adattamento ai cambiamenti climatici che, con questa iniziativa, intendiamo presentare e discutere.

La Strategia regionale di adattamento al cambiamento climatico, adottata dalla Giunta Regionale con DGR 6/50 del 5 febbraio 2019, ha sistematizzato le azioni realizzate e definito il percorso metodologico nonché le priorità strategiche per la pianificazione regionale e degli enti locali. Diventa importante accrescere la consapevolezza diffusa della problematica e stimolare un cambiamento di approccio attraverso il dialogo tra tutti gli attori e i portatori di interesse che porti a promuovere con forza delle azioni efficaci.

L’iniziativa sarà occasione di attivare un dialogo tra tutti i portatori di interesse sulle azioni di adattamento da intraprendere da subito.

Consulta i documenti
Programma dell’iniziativa
Delibera del 05 febbraio 2019, n. 6/50


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LIFE MASTER ADAPT a Lubiana (Slovenia) con la Climate-KIC

Il 20 Marzo si è tenuto a Lubiana (Slovenia) l’evento “Collaboration Opportunities and Synergies between RIS3 and EIT-RIS” organizzato con lo scopo di esplorare le opportunità di collaborazione e le sinergie che possono nascere tra le strategie di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente (RIS3) e l'EIT Climate KIC nell'ambito del programma di innovazione regionale (EIT-RIS).

L’EIT Climate-KIC (European Institute of Innovation and Technology Climate Knowledge and Innovation Community) è un organismo dell'Unione Europea che contribuisce alla crescita sostenibile combinando fondi pubblici e privati ​​per sostenere il partenariato pubblico-privato nel campo della mitigazione e dell'adattamento ai cambiamenti climatici.

L'obiettivo principale dell’evento è stato quello di riunire gli stakeholders di diversi Stati Membri e Regioni Europee al fine di facilitarne l'interazione, lo scambio di buone pratiche, identificare ostacoli comuni e creare collaborazioni potenziali per elaborare soluzioni possibili.

All’evento, oltre agli esponenti dell’EIT Climate-KIC, della DG REGIO, e del Joint Research Centre della Commissione Europea, erano presenti diversi esponenti internazionali già impegnati in collaborazioni con il Climate-KIC, fra i quali Bulgaria, Estonia, Portogallo, Slovenia e Lettonia.

La Regione Sardegna, presente con una delegazione dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente, ha confermato il proprio interesse a collaborare con Climate-KIC, dando così seguito al Memorandum d’Intesa “Under2” firmato a giugno 2017 con l’obiettivo di individuare sinergie con investimenti e programmi regionali anche attraverso l’attuazione di progetti congiunti.

La Regione durante il convegno ha colto l’occasione per presentare i progetti in corso nell’ambito dell’adattamento ai cambiamenti climatici, ed in particolare il progetto europeo LIFE MASTER ADAPT che mira a sviluppare una metodologia affinché Regioni e Città Metropolitane possano inserire nei propri piani e programmi l’adattamento come elemento chiave per il proprio territorio. La Regione ha infine raccontato la propria esperienza dell’anno passato con la manifestazione Climathon promossa dalla Climate-KIC nella quale ha supportato e coinvolto le città di Cagliari e Sassari (tra le aree target di MASTER ADAPT) nella organizzazione di un evento della durata di 24 ore sul tema del cambiamento climatico.

La Sardegna ha infine ribadito il proprio interesse a rafforzare le future attività di collaborazione con Climate-KIC, in particolare in progetti inerenti le sfide urbane e l’aumento della consapevolezza ai cambiamenti climatici.

 

Consulta i documenti (link all’evento)

evento Lubiana
http://s3platform.jrc.ec.europa.eu/events/-/asset_publisher/assets3peventscalendar/content/exploring-collaboration-opportunities-and-synergies-between-research-and-innovation-strategies-for-smart-specialisation-ris3-and-eit-climate-kic-under

MOU Under2
https://portal.sardegnasira.it/under-2-mou

LIFE MASTER ADAPT
https://portal.sardegnasira.it/life-master-adapt

Climathon 2017 Sassari
https://climathon.climate-kic.org/sassari

Climathon 2017 Cagliari
https://climathon.climate-kic.org/cagliari